I Tarocchi di Marsiglia, hanno all’interno dei codici che indicano lo zodiaco ma non nel modo in cui siamo ormai abituati.
Una volta pensavo che il segno zodiacale potesse servire per riconoscere il consultante o persone del suo entourage ma non è così perché ciò che conta è l’energia della persona.
Infatti, nelle mie letture il segno zodiacale e relativa data di nascita non serve.
Onestamente devo dire che non ho mai riscontrato nelle persone le caratteristiche decantate dal proprio segno zodiacale e questo vale anche per l’ascendente.
Comunque. io non credo tanto in questo connubio per via degli schemi mentali che abbiamo e che io chiamo “software interiore”.
Come ho spiegato in articoli precedenti, il software interiore è un programma inconscio, ossia un programma di cui non siamo consapevoli che dirige la nostra vita.
Tengo a precisare che questo programma o anche più di uno….purtroppo….è un meccanismo di difesa messo in atto dalla nostra parte più profonda in risposta a dei traumi subiti e di cui non abbiamo più ricordo.
Quindi, ammettiamo che una persona abbia le caratteristiche del suo segno zodiacale ed effettivamente le riconosca.
Ad esempio: il segno zodiacale della persona dice…
…….che le sue caratteristiche sono l’anticonformismo, l’indipendenza, la creatività e…beh mettiamoci anche un difetto….l’insistenza o l’ostinazione.
Mettiamo anche che in effetti la persona si riconosca in queste caratteristiche ma vive una realtà che non rispecchia tutto questo.
Come mai?
Certamente la risposta più semplice potrebbe essere quella che afferma che sono delle bubbole.
Ma molto più probabilmente la risposta risiede nel meccanismo di difesa instaurato, il quale è infinitamente più potente delle caratteristiche genetiche della persona.
Quindi tale meccanismo farà in modo che la persona si comporti in modo conformista, che non abbia fiducia nelle sue idee e nella sua creatività, che pensi che in fondo da sola non ce la può fare e quindi ha bisogno sempre degli altri e non insiste su nulla ed è subito arrendevole.
Mi dirai…”beh se la persona riesce a fare questo collegamento è una buona cosa perché può cominciare a guardarsi dentro”.
Si è vero, ma quello che voglio far notare è che non bisogna prendere per buono dei concetti che di fatto ti incasellano perché:
Primo tutti noi abbiamo mille sfumature e quindi essere incasellati con parametri prestabiliti è molto difficile.
Secondo motivo è proprio per il “software interiore” ,che di fatto fa sballare tutte queste concezioni.
Quindi anche se la vera natura della persona è l’avere polso ma ha un programma interno che la rende servile verrà rappresentata dal Tarot con una carta o delle carte che suggerirà l’idea di accondiscendenza esagerata.