Avendo frequentato la scuola di Philippe Camoin ho imparato il metodo di lettura da lui insegnato. Nella foto sono rappresentati i tarocchi camoin.
Questo metodo è stato creato attraverso tutta una serie di studi, addirittura decennali, riguardanti i codici e i simboli contenuti nel Tarocco di Marsiglia.
Questi codici e simboli sono stati resi pubblici da Camoin nel 1999.
Questi studi hanno permesso a Philippe Camoin di comprendere che le carte non dovevano essere interpretate in modo “isolato”, come avviene abitualmente, ma come facenti parte di un insieme interattivo.
Quindi nei tarocchi camoin le carte vengono lette non solo utilizzando gli archetipi ma anche i codici e i simboli in esse contenuti e……
…….soprattutto facendo interagire tra di loro le carte attraverso le LEGGI create dallo stesso Camoin.
Secondo gli studi di Philippe Camoin, la struttura del Tarocco è basata essenzialmente sulla legge del due e il principio di dualismo.
I tarocchi camoin sono stati basati su questo, nella ricostituzione.
Il dualismo è un termine usato per definire ogni dottrina che si riferisca in qualsiasi campo (filosofico, religioso, scientifico) a due essenze o principi inconciliabili.
Il termine ha cominciato ad entrare nell’uso solo agli inizi del 18° secolo ma la storia dei sistemi dualistici risale fino alla più remota antichità.
La forma più primitiva di dualismo è quella religiosa e teologica, secondo cui, la natura del mondo e le sue vicissitudini, derivano dalla concomitante e contrastante attività di un principio buono e di un principio cattivo.
L’esempio tipico è quello della religione di Zoroastro che contrappone la divinità buona Mazda, alla divinità malvagia Ahriman.
Il tema sopravvive anche nel cristianesimo, attraverso l’antitesi tra Dio e il diavolo.
Sopravvive anche nella contrapposizione aristotelica della “forma” alla “materia”.
Con termini più semplici si può dire che il dualismo dice che tutto nell’universo è composto da due parti:
una parte terrestre ed una parte celeste.
Queste due parti si fonderebbero in seguito in una sola, per raggiungere l’Unità.
Si ritrova in questa “dottrina” lo stesso concetto dell’opposizione tra la Terra e il Cielo che Philippe Camoin ha trovato nel Tarocco.
Questo concetto Terra-Cielo, è stato ampiamente usato in Asia soprattutto con il Tao e l’I Ching e in India con lo Yoga, che si basa sul controllo dell’opposizione tra la personalità e l’anima.
La relazione diretta tra il Dualismo, la legge del due e il Tarocco di Marsiglia è messa in evidenza grazie ai codici segreti.
Inoltre, questi codici segreti, secondo Camoin, sono la chiave di un misterioso insegnamento cristiano primitivo che è contenuto nel Tarocco.
Il metodo di lettura, creato da Philippe Camoin, ha anche un’originalità di stesura dei tarocchi camoin che si chiama tiraggio e per poterlo effettuare c’è bisogno di applicare due leggi, ossia:
Approfondendo queste leggi vedrai come il Tarocco apre e chiude il “discorso” e che non si conosce mai il numero di carte che usciranno nel tiraggio, prima di averlo effettuato.
Le altre leggi sono:
- della somiglianza
- dell’eccezione
- della prossimità
- dell’opposizione o inversione
- delle colonne
- dell’estremità
- della differenza
- del doppio schema
- della ripetizione
- del tre + uno
Ma come è arrivato a creare queste leggi?
Per saperlo occorre fare un passo indietro..anzi due…e scoprire il ruolo fondamentale della carta del Matto e il diagramma 3X7.
Perché il piccolo bastone del Matto è posizionato sulla spalla opposta alla mano che lo tiene?