La legge della ripetizione nasce dopo che Camoin ha notato che numerosi simboli o concetti si ripetono più volte nelle carte.
In questo modo, Camoin ha capito che il Tarocco voleva sottolineare certi simboli ripetendoli.
Le carte che contengono dei simboli identici sono collegate in modo speciale.
Ad esempio:
- La spada nella Giustizia e nella Ruota di Fortuna
- L’aquila nell’Imperatrice, nell’Imperatore e nel Mondo
- L’angelo nell’Amoureux, Temperanza, il Giudizio e il Mondo
- Il concetto di viaggio nel Matto e il Carro
Dato che questi simboli o concetti si ripetono secondo diversi schemi, Camoin ha suddiviso la legge della ripetizione in:
Su piani altamente simbolici ed esoterici, questa legge dà la chiave di un gran numero di codici.
Conclusione
Quando dei simboli o dei concetti si ripetono più volte, il Tarocco indica che sono importanti, perché creano delle relazioni privilegiate tra le carte che lì contengono.
Questa legge è utilizzata sempre nelle letture.
Esempio della legge della ripetizione in un tiraggio:
La domanda della consultante è se è bene per lei fare un viaggio a cui pensa da molto tempo.
Le prime tre carte sono uscite tutte dritte. Con il Matto e il Carro il concetto di viaggio è ripetuto due volte e in più sono uscite a fianco; quindi, rafforza l’idea del viaggio.
Il Tarocco insiste su questa parola chiave. Quindi il tarologo e la consultante possono capire bene che il Tarocco sta comunicando in modo diretto alla domanda iniziale, che verte su un viaggio.
L’Imperatrice simboleggia anche le idee, i pensieri che hanno portato al viaggio ed è posta al passato, ed è giusto, perché lei dice di pensarci da molto tempo.
È difficile pensare che sia una coincidenza ma piuttosto il modo di esprimersi del Tarocco.
Quindi, il tiraggio fa vedere una donna (la consultante) e due volte il viaggio ma anche pensare ad un viaggio…quindi il Tarocco parla chiaramente di un viaggio utilizzando la legge della ripetizione.